Sta tornando il caldo, si allungano le giornate, diminuiscono le piogge… e aumentano le PM10. Con tutti i mezzi in circolazione, la situazione smog inizia a farsi sentire, e di conseguenza si avvicinano anche i tanto temuti blocchi del traffico.
Questi blocchi vengono indetti dalle autorità competenti sulla base di centraline che misurano i livelli di particelle nell’aria per evitare che superino il limite di 50 microgrammi per metro cubo.
Protocollo aria e blocchi del traffico
In questi casi, viene attivato il protocollo aria della Regione interessata, che si divide in diversi livelli di allarme e che prevede, naturalmente, degli accorgimenti sul parametro più gestibile: la circolazione dei mezzi. Limitando la circolazione di alcuni veicoli, solitamente sotto l’Euro 4, automaticamente la situazione dovrebbe tornare entro i limiti di salubrità dell’aria.
Alcune soluzioni
La limitazione della circolazione ad alcune classi di veicoli è un problema serio sia per i privati che per le aziende. I costi di sostituzione di un’autovettura o di un veicolo commerciale non sono sostenibili per tutti, e spesso e volentieri vengono bloccati i veicoli Euro 4 che sono comunque relativamente recenti come produzione. Per questo motivo, ci sono alcune soluzioni per evitare che questi blocchi comportino seri problemi lavorativi e personali:
- Limitare in partenza l’utilizzo dei mezzi laddove non sia strettamente necessario: è sempre il solito discorso del “fare qualcosa nel nostro piccolo”, per evitare di contribuire ai disastri, poi.
- Tenere d’occhio i livelli di PM10 tenendosi aggiornati tramite i canali ufficiali
- Optare, in caso di necessità di cambio auto, per veicoli a gas o a metano che sono esclusi dal blocco
- Considerare, nel caso di spostamenti necessari e improrogabili, l’alternativa di optare per un noleggio veicoli commerciali il cui vantaggio sta nell’essere sempre dotati di mezzi nuovi e adatti alla circolazione.
Le possibilità sono tante, ma la prima resta fondamentale: evitare di inquinare ci permette di prevenire tutti i problemi che derivano direttamente dal nostro uso sconsiderato di auto e mezzi inquinanti.